WINTER SEA KAYAK EXPEDITION

Un viaggio invernale alla scoperta delle Isole Baleari...

A cavallo tra Natale, Capodanno ed Epifania per scoprire ogni angolo della costa...

in solitudine!

Dal 24 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 effettueremo il periplo dell'isola.

Tatiana e Mauro



Guarda il percorso sulla mappa - Looks at the trip on the map



mercoledì 23 giugno 2010

A special night...

Come era già successo ad Anglesey e a Bibione, la presentazione del viaggio invernale a Minorca sortisce un effetto tra il divertito ed il seducente, con grande attrazione per i luoghi fotografati e per quel mare dai colori tanto intensi e limpidi!
La serata organizzata dal CKF al Villaggio del Pescatore presso la belle sede della Polisportiva San Marco è stata un pò speciale: un gran numero di persone che ci hanno colpito non solo per l'interesse dimostrato ma soprattutto per le tante domande che ci hanno rivolto al termine della proiezione dei filmati.
La curiosità tipica di chi ha affrontato avventure simili in kayak da mare e che conosce i piacere di un modo di viaggiare a diretto contatto con la natura... quando il vero proposito è quello di scoprire il proprio ritmo interiore e pagaiare diventa uno strumento di conoscenza di sè, degli altri e del mondo...
Le domande sulla programmazione del viaggio, sul peso dell'attrezzatura stivata, sulla necessità di rifornirsi d'acqua svelavano non tanto la curiosità dei neofiti quanto l'esperienza dei naviganti: anch'io metto il carrello oltre il punta piedi, anche noi montiamo la tenda vicino ai kayak, anche la mia amica tiene un diario di viaggio...
Anche se il mare mosso ed il vento forte incontrati a Minorca non entusiasmano mai nessuno così tanto come le spiaggette accoglienti e la baie protette delle Isole Ioniche della Grecia!
Una serata davvero speciale tra tanti amici di kayak, finita in bellezza nell'osmizza locale!


As it had already happened in Anglesey and in Bibione, the presentation of our winter sea kayak expedition to Menorca Island gets a seductive effect, with a great attraction for the places photographed and for the sea, characterized by so intense and clear colors!
The night organized by the CKF to the Village of the Fisherman in the beautiful center of the Polisportiva San Marco, has been a special evening: a big number of people that have not only struck us for the their pure interest but also for the many questions they have turned us at the end of the projection of the tapes.
The curiosity of who has realized similar adventures in sea kayak and that know the way to travel in a direct contact with the nature... when the main purpose is to discover our own natural rhythm and paddle becomes a tool of knowledge of itself, of the others and of the world...
The questions on the planning of the trip, on the weight of the stowed equipment, on the necessity to supply us of water, show us not the curiosity of the neophytes but the experience of the sea kayakers: I put the water in the cockpit as well, we prefer remain with the tents next to the kayaks, my friend holds a diary of the trip...
Even if the moved water and the strong wind found in Minorca never thrill anybody so much as the pleasant beaches and the protected bays of the Ionic Islands of Greece!
A special evening indeed, with so many sea kayak friends, ended in a wonderful local "osmizza"!

mercoledì 16 giugno 2010

A new presentation in Trieste

In occasione del corso di kayak organizzato dal CKF nella bella cornice di Sistiana a Trieste il fine settimana del 19 e 20 giugno 2010, siamo stati invitati anche a presentare i nostri ultimi viaggi: http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Scuola/Corsi/CKF/CKF2010.asp
Nel corso di una serata che si preannuncia piacevole e partecipata presso la sede della Polisportiva San Marco nel bel Villaggio del Pescatore, gli amici del CKF hanno voluto riservare uno spazio ed un momento adeguato alla presentazione del kayak e delle sue potenzialità.
Nel volantino della serata si legge che "sarà possibile poi interagire direttamente con i relatori per ogni curiosità e riflessione sulla loro lunga esperienza didattica, sulla loro esperienza di viaggio e sulle peculiarità che fanno del kayak da mare un mezzo insostituibile per un turismo a diretto contatto con il lato più intimo, affascinante ed a volte ancora selvaggio della natura"...


With the opportunity of the sea kayak course organized by the CKF in the beautiful frame of Sistiana to Trieste the weekend of 19th and 20th of June 2010, we have also been invited to introduce our last sea kayak expeditions: http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Scuola/Corsi/CKF/CKF2010.asp
During an evening near the center of the Polisportiva San Marco in the beautiful Village of the Fisherman, the friends of the CKF want to reserve a space and a moment to the presentation of the sea kayak and its potentialities.
So they also read that "it will be possible to directly interact with the chairmen for every curiosity and reflection on their long didactic experience, on their experience of sea kayak expeditions and on the peculiarities that make the sea kayak an irreplaceable instrument for a tourism in a direct contact with the most intimate, fascinating and still wild side of the nature"...

mercoledì 26 maggio 2010

Bibionekayak presentation

Siamo stati invitati a presentare il nostro ultimo viaggio invernale a Minorca al Raduno Internazionale di kayak da mare che si terrà a Bibione dal 22 al 30 maggio 2010.
La serata di mercoledì 26 maggio sarà infatti dedicata alla presentazione del filmato realizzato con le migliori immagini raccolte durante il periplo dell'Isola del Vento, la più orientale e forse la più bella delle Isole Baleari.
Il filmato di 40' è stato montato da Mauro con musiche e commenti in modo da renderne scorrevole e (speriamo) piacevole la visione: http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
La presentazione a Bibione ci rende particolarmente felici perchè, avendo a disposizione l'intera serata, avremo la possibilità di raccontare le nostre avventure in kayak nel Mar Mediterraneo sia in inverno che in estate: ci sarà infatti tempo sufficiente per presentare ancora una volta il filmato "Alla scoperta delle Isole Ioniche della Grecia", realizzato dopo aver trascorso tre estati consecutive intorno all'arcipelago greco.
Certo le condizioni mutano, le lunghe giornate estive vengono sostituite dalle corte giornate invernali, i colori cambiano, le temperature si abbassano e la scenografia si altera completamente... ma il piacere di navigare in mare rimane sempre inalterato!


We were invited to introduce our last winter sea kayak expedition to Minorca to the Bibione International Symposium.
On Wednesday evening 26th of May we will present the tape realized with the best images harvests during the periplus of the Island of the Wind, the more Oriental and perhaps the most beautiful of the Balearic Islands.
The tape of 40' was realized by Mauro with music and comments so that to make flowing and  pleasant (we hope) its vision: http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
The presentation in Bibione makes us particularly happy because during the evening we will have the possibility to tell our adventures in kayak in the Mediterranean Sea both in winter that in the summer time: there will be enough time to introduce once more the tape "Discovering the Ionic Islands of Greece", realized after having spent three consecutive summers around the Greek archipelago.
Conditions certainly change, the long summer days are replaced by the court winter days, the colors they change, the temperatures lower and the scenography changes completely... but the pleasure to paddle is always unchanged!

giovedì 22 aprile 2010

Regards from Menorca

Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una mail da Minorca dei nostri amici Carlo e Teresa di "Menorca en kayak".
Durante il nostro ultimo viaggio invernale, ci hanno aiutato e sostenuto molto ed è stato anche grazie a loro se la nostra permanenza sulla loro bella isola è risultata tanto piacevole, anche se un poco impegnativa.
Appena terminato il montaggio del DVD, gliene abbiamo inviata volentieri una copia, per ringraziare loro ed Osvaldo, il blogger di "Menorca en kayak", della magnifica ospitalità ricevuta...
"Hooooola Tatiana y Mauro! ¿qué tal por Italia? Seguro que el frío se está despidiendo y el buen tiempo en el mar y el sol ya os acompañan... Por Menorca parece que ya terminó este largo invierno y por fin estamos saliendo a navegar con el kayak. Sí que recibimos vuestro DVD sobre vuestra aventura en Menorca... Muchas gracias por vuestro regalo y felicidades por el montaje del DVD! A Oswaldo le ha fascinado mucho el montaje y, por supuesto, las imágenes de vuestra aventura menorquina".


Some days ago we received an e-mail from our friends Carlos and Teresa from Menorca.
They are the owner of the sea kayak school "Menorca en kayak" and they supported us so much during our last expedition in their marvelous island.
When we realized a DVD about out sea kayak expedition, first we send them a copy...
They liked it and this is their e-mail comment, in Spanish of course!

lunedì 29 marzo 2010

Our videos fly to Malta

Una nuova presentazione del nostro video, stavolta in quel di Valletta a Malta!
Siamo stati invitati da Albert Gambina a tenere un corso di eskimo durante la settimana di Pasqua con i ragazzi maltesi, grandi appassionati di kayak e di traversate in alto mare.
Il giorno del nostro arrivo, giovedì 1° aprile 2010, sarà introdotto brevemente il corso di eskimo nella sala convegni dell'Ufficio Piloti Marittimi del Porto di Malta.
A conclusione della serata, sarà presentato un doppio nostro filmato ed avremo così l'occasione di mettere a confronto un viaggio invernale in kayak da mare con una serie di viaggi estivi: diverse condizioni meteo marine ma uguale divertimento, avventura e vita all'aria aperta!
Il video di 20 minuti "Alla scoperta delle Isole Ioniche della Grecia" sarà infatti seguito da quello più recente e più lungo (40 minuti) realizzato sull'Isola di Minorca.
I trailer dei due video possono essere scaricati dal sito di Tatiyak:
Grecia - http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/IonicheGreche/IonicheGreche.asp
Minorca - http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
Siamo molto contenti di tornare a Malta e siamo certi che stavolta non ci riserverà brutte sorprese: tre anni fa Mauro è scivolato sul kayak e ha rotto tre costole!
Al nostro rientro pubblicheremo certamente un nuovo post sulla serata di presentazione dei nostri due video...


We will go to Malta in the Easter week for an eskimo roll and capzise prevention course.
Albert Gambina and the other Maltese friends have invited us to present our videos in the Malta Maritime Pilots Office in the evening of our arrive, Thursday April 1th 2010.
We will show two videos about two different kayak trips, one realized in winter time in Minorca and the other realized during three summers spent in Greece.
You can see the trailers in the pubblications page on our web site:
Minorca kayak tour 2009 - http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
Discovering the Ionic Islands of Greece - http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/IonicheGreche/IonicheGreche.asp
We're very excited to came back to Malta and we're sure to be more lucky this time: three years ago Mauro has slipped on the kayak and he has broken three ribs...

mercoledì 10 marzo 2010

Video and trailer

Abbiamo da poco terminato il video del nostro viaggio a Minorca: 42 minuti di immagini musicate e commentate per raccontare i 10 giorni del periplo dell'isola.
Abbiamo inserito un trailer sul sito: http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
Speriamo solletichi la vostra curiosità...


Here it is a short trailer of our new video about Minorca kayak tour:
http://www.tatianacappucci.it/Tatiyak/Filmati/Minorca2009/Minorca2009.asp
Enjoy it!

giovedì 11 febbraio 2010

Sea Kayaker Magazine...

Il numero di febbraio della rivista statunitense contiene un lungo e dettagliato articolo scritto dal suo direttore Christopher Cunningham che ha visitato l'isola lo scorso mese di ottobre 2009 in occasione della quarta edizione delle "Jornadas de Menorca en kayak".
Sconfortato per non aver potuto iniziare il periplo dell'isola, battuta in quei giorni dai soliti venti di tramontana, il famoso giornalista-kayaker si è dedicato alla scoperta meticolosa di un breve tratto di costa di appena 25 miglia ma tra i più belli del Mediterraneo, disseminato di cale dai nomi esotici: Biniancolla, Macarella, Mitjana.
"Dove le rocce cantano" ci ha fatto visitare nuovamente Minorca pochi giorni dopo il nostro ritorno a casa e ci ha permesso di leggere quell'isola, quel mare e quel vento con gli occhi di un "grande vecchio" del kayak da mare: " Le rocce che circondano il faro a Cap Favaritx erano velate di spruzzi alti trenta piedi e l'intero perimetro del capo era inondato di schiuma bianca... La Tramontana, il vento da nord del Mediterraneo, soffiava da tre giorni ed era previsto che continuasse per un'altra settimana. Io avevo sperato di circumnavigare Minorca, ma le coste ad ovest, nord ed est erano tutte battute da mare grosso e vento forza sette..."
L'Isola del Vento non smentisce mai la sua fama!

The February number of the U.S. magazine contains a long and detailed article written by its editor Christopher Cunningham: he has visited the island the last month of October 2009 for the fourth edition of the "Jornadas de Menorca en kayak".
Discouraged to not have been able to begin the circumnavigation of the island, wisecrack in that days from the usual north wind, the famous kayaker has devoted himself to the meticulous discovery of a brief line of coast of just 25 miles, one of the most beautiful of the Mediterranean, disseminated of coves by the exotic names: Biniancolla, Macarella, Mitjana.
"Where stones sing" has allowed us to visit Minorca again, few days after our return and above all to read that island, that sea and that wind with the eyes of a well-known sea kayaker: "The rocks surrounding the lighthouse at Cap Favaritx were veiled in spray thrown thirty feet into the air and the entire ragged perimeter of the cape was awash in white foam... The Tramaontana, the Mediterranean's north wind, had been blowing for three days and was forecast to continue for another week. I had hoped to circumnavigate Menorca, but the west, north and east coasts were all being grated by heavy seas and Force-7 winds..."
Menorca is indeed the Island of the Wind!

lunedì 8 febbraio 2010

Man at work...

Mauro si è messo al lavoro già da diverse settimana, non appena rientrato dal viaggio in kayak a Minorca: senza soluzione di continuità è passato dal kayak al computer, maneggiando con eguale sapienza il mouse e la pagaia!
Abbiamo selezionato le immagini migliori del periplo dell'isola e stiamo sistemando percorsi e narrazioni per soddisfare la curiosità di quanti ci hanno già sollecitato nuovi racconti di viaggio...
Non ci vorrà ancora molto!

Mauro has been at work from many weeks, just started when we came back form Minorca: he has transfered himself from the kayak to the computer, using with equal wisdom the mouse and the paddle!
We have selected the best images of the periplo of the island and we are systematizing all to satisfy the curiosity of all they have already solicited us new kayak trip stories...
We will be ready soon!

lunedì 1 febbraio 2010

El kayak de mar

Il kayak da mare deve essere molto diffuso in Spagna, forse più che in Italia.
Durante il nostro soggiorno a Minorca abbiamo avuto modo di incontrare molti appassionati e di sapere da loro che, per esempio, alla prima escursione invernale di inizio anno hanno messo in acqua ben 31 kayak nel porto di Maò!
Nel negozio di "Menorca en kayak", poi, abbiamo trovato vari testi didattici tradotti in catalano e castigliano dall'inglese e dall'americano, segnale inequivocabile di un interesse tanto diffuso da avere convinto le case editrici ad intraprendere l'avventura della traduzione e della pubblicazione...
Abbiamo comperato subito il primo e per ora unico volume scritto da un kayaker spagnolo, Javier Knorr, geografo e studioso Inuit che da anni trascorre molti mesi in Groenlandia per guidare le escursioni in kayak nei mari ghiacciati...
Un personaggio molto conosciuto che viene spesso invitato ad incontri e conferenze sulla navigazione tradizionale e sulle pagaie groenlandesi...
Speriamo di poterlo conoscere a Minorca alla prossima occasione!

Sea kayak must be very diffused in Spain, perhaps more than in Italy.
During our kayak trip in Minorca we've met many kayakers and we've discover that, for example, there were 31 kayaks in the first winter excursion in the harbour of Maò!
In the shop of "Menorca en kayak" we've found various didactic texts translated in Catalan and Castilian by the English and the American, unequivocal signal of such a diffused interest to have been convinced the editors to undertake the adventure of the translation and the publication...
We have immediately purchased the first one and for now only volume written by a Spanish kayaker, Javier Knorr, geographer and Inuit researcher, who spends many months in Greenland to lead kayak excursions in in the frozen seas...
A very known kayaker in Spain who holds lectures about traditional navigation and greenland paddles...
We hope to meet him in Minorca next time!

lunedì 25 gennaio 2010

Tres años a traves del Artico

Nel fornito negozio di Carlos e Teresa di "Menorca en kayak" abbiamo scovato un volume davvero interessante ed unico nel suo genere: una spedizione di tre anni (TRE ANNI) nell'Artico lungo le coste di Groenlandia, Canada ed Alaska seguendo il passaggio a Nord Ovest... 14.000 km coperti in kayak, a piedi e con slitte trainate dai cani, senza appoggi aerei per i rifornimenti, nè mezzi meccanici per il viaggio, nè sistemi elettronici per la navigazione.
La più lunga traversata polare non meccanizzata della storia, realizzata tra il 12 febbraio 1990 ed il 24 marzo 1993!
Quattro giovani spagnoli intrepidi ed avventurosi che hanno vissuto a stretto contatto con gli Inuit e hanno imparato così a conoscere a fondo l'Artico...
Sono tutti amici di Carlos e Teresa e chissà che un giorno non si riesca ad invitarli dalle nostre parti per farci raccontare la loro incredibile avventura!!!

In the furnished shop of "Menorca en kayak" we have find an interesting volume: the history of a three year-old expedition in the Arctic along the coasts of Greenland, Canada and Alaska following the North West passage... 14.000 km covered in kayak, foot and with sleighs hauled by the dogs, without aerial supports for the restocking, neither mechanics instruments for the trip, neither electronic systems for the navigation.
The longest polar crossing not mechanized of the history from February 12th 1990 to March 25th 1993!
Four intrepid and adventurous Spaniards that have lived in contact with the Inuits and that have learned so mucha about the arctic...
They are all friends of Carlos and Teresa and we'd like to meet them, sooner or later, to know their unbelievable adventure!!!

martedì 19 gennaio 2010

Tortilla de patatas!

Le domeniche in casa ci ispirano ricette culinarie!
Ancora un pò intontiti per la sveglia interiore che ha dormito insieme a noi fino a tarda mattina, ci siamo messi ai fornelli per preparare un pranzo spagnolo di una sola portata: tortilla di patate e cipolle!

L'acquolina in bocca aumentava con i ricordi della cena a casa di Carlos e Teresa che ci hanno tenuto compagnia per l'intera giornata... un modo come un'altro per prolungare il viaggio una volta rientrati definitivamente a casa!
Ehm... il risultato finale non è stato impeccabile, ma i sapori e gli odori sprigionati dalla tortilla ci hanno riportato per qualche ora sull'isola del vento!


Sundays inspire us culinary recipes!
Still drowsy, we've spent the morning to prepare a Spanish lunch: tortilla of potatoes and onions!
We've remember the dinner with Carlos and Teresa in Minorca... a romantic way to prolong the trip once definitely reentered at home!

Ehm... the final result has not been perfect, but the taste of the tortilla has brought us for some moments on the island of the wind again!

giovedì 14 gennaio 2010

Sands and shells

Coltivando l'illusione che il viaggio a Minorca non sia ancora del tutto concluso, mi sono dedicata oggi alla classificazione delle sabbie e delle conchiglie raccolte sull'isola.
Dopo aver rastrellato il mercatino cittadino alla ricerca di nuove teche di vetro, ho sistemato ogni cosa al suo posto: lavate, asciugate e selezionate, sono ora catturate con il loro sciame di ricordi nelle trasparenze che mi terranno compagnia ogni sera prima di prendere sonno...

Ho anche scoperto, a Minorca, che Teresa condivide con me questa strana malattia ai limiti della mania: raccogliere in ogni dove pezzetti di roccia, manciate di sabbia e qualche conchiglia per ricordare un viaggio speciale...
Ne guariremo un giorno, forse, ma non ne sono più tanto sicura: è una di quelle malattie che ti fa sentire bene, molto bene! E che ti fa ricordare sempre il mare!

With the illusion that the kayak trip in Minorca is not concluded yet, I've devoted todayto the classification of the sands and the shells picked on. I have take every thing to its place: washes, dry and select, they are now captured with their swarm of memoirs in the transparencies that will hold me company every night before taking sleep...

I have also understand, in Minorca, that Teresa shares with me this strange illness to the limits of the mania: to pick up in every where bits of rock, handfuls of sand and some shell to remember a trip that every time is confirmed a little special... We will recover it one day, perhaps, but I am not so sure: this is one of those illnesses that makes you feel well, very well!

lunedì 11 gennaio 2010

Cocochas de bacalao!!!

Quando Santi ci è venuto a salutare al Porto di Barcellona, al nostro rientro da Minorca, ci ha portato in dono un piccolo ma prezioso pezzetto del suo mondo in pescheria: cocochas de bacalao, filetti di baccalà, i più delicati e ricercati!

E' una ricetta tradizionale della cucina catalana e mediterranea, che forse noi abbiamo rivisitato e corretto in maniera un pò troppo personale, ma c'era da leccarsi i baffi per un giorno intero!
Dunque, dopo aver lasciato le cocochas in acqua per due giorni, le abbiamo rosolate velocemente in un intingolo di olio olive nere e capperi, abbiamo aggiunto del sugo di pomodoro e poi ce li siamo sbafati per pranzo e per cena!
Un mangiare da re!
GRAZIE SANTI!!!



When Santi has come to meet us in the Barcellona Harbour, at the end of our kayak trip in Minorca, he has brought us a small but jewel gift: cocochas de bacalao, fillet of dried cod, the most delicate and sought!
It's a traditional recipe of the Catalan and Mediterranean cuisine, that we have perhaps revisited and correct in a too personal way, but there was to "lick the moustaches" for the whole day!

Therefore, after having left the cocochas in the water for two days, have quickly browned her in a gravy of oil olives and capers, have added some tomato souce: a lunch and a dinner for kings!
Thank you SO much, Santi!!!

sabato 9 gennaio 2010

Numbers

Alcuni numeri del periplo di Minorca:
- 14 giorni di viaggio
- 10 giorni in kayak
- 9 giorni di navigazione effettiva
- 2100 km in auto
- 175 km in kayak
- 12 km a piedi
- venti da tutti i quadranti forza 0-7
- mare sempre da molto mosso ad agitato
(tranne l'ultimo giorno ed in qualche rara occasione nei tratti ridossati)
- percorrenze giornaliere: da 15 a 24 km
- temperature: da 8° a 22° C (primavera!)
- 5 ore di pagaiate contro 10 ore di sonno (fantastico!)
- 25 sigari toscani fumati...



- 2 grotte visitate in kayak
- 2 necropoli visitate a terra
- 2 moffole perse tra le onde, strappate dal mare mosso (SIGH!)
- punteggio delle spiagge su cui abbiamo montato il campo: da 7 e 1/2 a 10+!
- 12 lt di acqua a testa
- 1 rifornimento idrico a Ciutadela
- 2 cene tipiche extra-cambusa
- ZERO kg di peso persi durante il viaggio (tanta fatica per niente!)
- 45 kg di attrezzatura stivata in ciascun kayak
- 2 tende e relativa dotazione
- 2 nuovi calli ciascuno sulle mani
- 1200 immagini raccolte
- 3 manciate di sabbia e qualche sassolino per Tatiana
- una ventina di reperti dell'età contemporanea in plastica policroma
- 7 spugne naturali e 2 pietre pomici
- nessun oggetto interessante trovato da Mauro



- imprecazioni in numero imprecisabile!
- seconda spesa più rilevante del viaggio: il parcheggio dell'auto...
- GRANDE voglia di ritornare a Minorca!
- MOLTI nuovi amici di kayak!
- TANTI progetti futuri...
- 2 post sul blog di "Menorca en kayak":
http://menorcaenkayak.blogspot.com/2009/12/tatiana-y-mauro-han-empezado-la-vuelta.html http://menorcaenkayak.blogspot.com/2010/01/tatiana-y-mauro-finalizan-la-vuelta.html
I numeri forse non gli rendono merito, ma è stato sicuramente uno dei viaggi invernali più belli!!!

venerdì 8 gennaio 2010

Photos!!!

Oggi abbiamo inserito nei precedenti post alcune foto del viaggio: buona visione!

Here we are! We've inserted some photos of our kayak trip in the oldest posts: enjoy it!

giovedì 7 gennaio 2010

Home, sweet home!

Il primo giorno a casa è stato interamente dedicato ai lavori di sistemazione dell'attrezzatura: 7 lavatrici, lavare, stendere, ritirare, asciugare, piegare, riporre, cucire, riparare, restaurare...
UFFF! molto meno faticoso pagaiare!!!

The first day at home was entirely been spent by the jobs of setup of the equipment: 7 washers and than stretch, withdraw, dry, fold up, put back, sew, mend and restore... UFFF: paddle is more exciting!!!

mercoledì 6 gennaio 2010

MMS - 6 gennaio

Al porto di Barcellona l'amico Santi ci accoglie con premure e regali.
Tatiana dimentica ogni volta di soffrire terribilmente il mal di mare e allo sbarco si sente uno straccio!
Sigilliamo attrezzatura bagnata ed odori molesti in poco più di un'ora e affrontiamo la civiltà: le stazioni di servizio sembrano gironi danteschi e fare rifornimento risulta oltre modo snervante.

Incontriamo per strada il vento che a Minorca ci ha tenuto compagnia: tra Pirenei ed Alpi è un continuo susseguirsi di pale eoliche sui rilievi e di maniche a vento in autostrada, sempre gonfie e tese come a volerci indicare che la giusta direzione da seguire è quella per Minorca! La temperatura precipita dai 18^ del brutto tempo isolano ai 2^ del sole pieno continentale. Ma oggi non è giorno di festa? E che ci fa in giro tutta 'sta gente? Troppa umanità concentrata per due naviganti solitari come noi!

Le prue dei kayak sul tetto dell'auto ci confortano e ci suggeriscono che già domenica potremmo pagaiare di nuovo...

martedì 5 gennaio 2010

MMS - 5 gennaio

Martedì 5: sveglia al buio delle 7 come al solito ma stavolta una sola tenda da riporre nel gavone.
Colazione nell'unico bar aperto di Es Grau, passeggiata tonificante nella Riserva di S'Albufera, acquisti dell'ultima ora degli irrinunciabili prodotti locali: queso&gin!

Carlos e Teresa ci accompagnano all'imbarco e scattiamo le ultime foto ricordo anche con Osvaldo.
Maó è una bella cittadina arroccata intorno al porto e ricca di bowindow dalle vetrate colorate.

Quando il traghetto supera lentamente l'ultimo promontorio de La Mola capiamo che il viaggio sta volgendo oramai al termine: ci attendono solo una travesata di 8 ore ed una trasferta in auto di 10.

Lasciamo Minorca consapevoli di averne visto solo una sua piccola parte e desiderosi di tornare quanto prima per completare l'opera: troppe grotte mancate e troppe cale saltate... Abbiamo comperato a Maò la carta nautica di Ibiza e Formentera e stiamo già studiando il nostro prossimo viaggio in kayak: ma questa sarà un'altra storia!!!

lunedì 4 gennaio 2010

MMS - 4 gennaio

Lunedì 4: cielo coperto e pioggerella con 17^C, mare in scaduta e vento forza 0 (FINALMENTE!).
L'ultimo giorno di viaggio pagaiamo per 17km da Cala Binibeca alla Estación Marítima di Maó.
Un arcobaleno completo saluta l'ingresso in porto ed un sole fugace accoglie lo sbarco sul molo della sirenetta.
Scende per salutarci un amico di Asce Gonzales in servizio sulla nave del Salvamento Marítimo des Baleares all'ancora a Minorca solo per un giorno... la casualità!?

Carlos e Teresa ci offrono un servizio completo eccezionale: vengono a prenderci, caricano i kayak sul carrello, aprono il negozio apposta per noi e ci tengono a cena: "caldera de pescado" fumante, tortillas y panzanella minorchina ed una sublime torta al cioccolato!

Noi che volevamo invitarli a cena, troveremo un altro modo per sdebitarci anche di quest'ultima cortesia. Ci siamo ritirati in tenda tardissimo e dormire nello stesso luogo della prima notte ha dato un valore aggiunto al giro dell'isola: una vuelta muy muy bonita!

domenica 3 gennaio 2010

MMS - 3 gennaio

Sereno con tante nuvolette al tramonto e 17^C, vento SE forza 3-4, 16km Cala'n Porter-Cala Binibeca dalle 12.30 alle 17.30 con sosta per il pranzo a Calascoves, piena di oltre 90 grotte preistoriche.
Dopo un rocambolesco imbarco sulla spessa posidonia a "sabbie mobili" e con un nutrito pubblico ci godiamo l'alta costa rocciosa e ricca di cavità naturali.

La "lavatrice" di 1mt dopo 3 ore ci stanca perchè aiuta ma bagna e troppi sono stati gli "appoggi" di gomito involontari. Oggi centinaia di foto anche se il mare non ci ha permesso di visitare ogni grotta (non sarebbero bastati 2 giorni!).

Sbarchiamo con un bel tramonto infuocato e sistemiamo i kayak sotto ombrelloni di paglia e le tende su un comodo terrazzo vista mare. Cena luculliana con polenta al ragù. Dopo la notte più fredda trascorsa sull'isola con appena 8^ in tenda speriamo stanotte di riposare meglio. L'unico neo è il vicino aeroporto.

Mauro è in allarme rosso: sta fumando il suo ultimo sigaro! Domani sarà intrattabile...

sabato 2 gennaio 2010

MMS - 2 gennaio

Sole pieno e 18^C, vento WNW forza 5, 24km Cala Turqueta-Cala'n Porter dalle 11 alle 15, mare di poppa che ci ha fatto filare con punte di 15km/h! Per un lungo tratto ci siamo divertiti a surfare!

Anche oggi non siamo mai riusciti a sbarcare, nè per visitare una vecchia cava di pietra, nè per risalire un breve tratto navigabile del torrente più grande dell'isola, nè per riposare nella capanna di pietra circolare della baia dove imperversavano wind&kite-surf... Nell'ultima ora, poi, il mare è diventato più nervoso, forse per la scogliera di nuovo alta o forse per la presenza di una città sommersa.
Anche oggi, quindi, poche foto, se non quelle scattate subito dopo l'imbarco, reso difficile dai frangenti carichi di posidonia che hanno "addobbato" i kayak così tanto e così bene da richiedere 15 minuti di pulizia.
La spiaggia di sabbia bianca ai piedi del paesino che ci ospita per la notte merita un 8+: abbiamo montato le tende sotto 4 palme! Ma anche quì fragorosi frangenti allo sbarco!!!

venerdì 1 gennaio 2010

MMS - 1 gennaio

"Muy valientes! Cap d'Artrutx rock&roll, no?" ci hanno scritto Teresa y Carlos ieri sera!
Per il primo dell'anno era previsto vento W forza 8, mare molto agitato con onde di 4,5mt e raffiche fino a 40 nodi, sole caldo da 22^C con nubi passeggere: 12km a piedi Cala Turqueta-Cala Macarelleta e ritorno, lungo il Camì de Cavalls per il sentiero ad anello sulla costa rocciosa lavata dal mare e sotto la folta pineta retrostante.


Ci siamo ben guardati dal salire in kayak ma non siamo riusciti a fare a meno dell'acqua e durante la gita da "terragni" ci siamo comunque inzuppati sotto 2 acquazzoni. Pic-nic lungo il percorso e rientro al campo alle 15. Speriamo domani di poter navigare visto che il vento è dato in attenuazione da WNW 25 nodi.
Tanti sms di auguri inviati e ricevuti: non potevamo iniziare il 2010 in modo migliore perchè, anche se il primo dell'anno non abbiamo pagaiato, ci siamo immersi in una Minorca selvaggia che abbiamo immortalato volentieri in foto e filmati! Feliz año nuevo!